16 Dicembre 2023 Cronaca di Messina e Provincia

MESSINA: Si presenta al Policlinico con un feto di cinque mesi in una busta di plastica. Le indagini della polizia

Di Enrico Di Giacomo - Un uomo che si presenta per ben due volte al Policlinico con un feto custodito in una busta di plastica. Una ragazza minorenne che sta male nella notte di giovedì, dopo aver avuto un aborto spontaneo, e chiede aiuto al 118 dichiarando di non sapere di essere incinta.

Sono tanti gli aspetti ancora troppo poco chiari di una vicenda che giovedì ha avuto come protagonista una ragazza di sedici anni, che ha chiesto aiuto all'ambulanza del 118 dopo essersi sentita male e avere perso sangue mentre era nel bagno di casa dei suoi genitori. Gli operatori del 118, che hanno soccorso la minorenne, una volta giunti nell'appartamento si sarebbero accorti della presenza del feto all'interno del water, il condizionale è d'obbligo in questi casi, ma l'avrebbero lasciato sul posto. Trasportata al Policlinico nella notte tra mercoledì e giovedì, ai medici la sedicenne avrebbe dichiarato di essere inciampata per poi, solo successivamente, una volta avuta l'emorragia, scoprire di essere in dolce attesa. Non avrebbe aggiunto molto altro. Il feto, al quinto mese, quindi quasi del tutto formato, poco dopo l'arrivo della giovane al Policlinico, sarebbe stato portato al nosocomio, all’interno di una busta di plastica, dal padre della ragazza che avrebbe riferito di averlo ritrovato dentro il water. Il padre, ed è questa un altro aspetto inquietante della vicenda tutto da verificare, si sarebbe presentato per ben due volte col feto nella busta perchè una prima volta, nella stessa mattina di giovedì, una dottoressa gli avrebbe suggerito di ritornare nel pomeriggio. Cosa che il giovane padre ha poi fatto.

E' a questo punto che i medici hanno avvertito la polizia di Stato che ha avviato le prime indagini.

Per il momento gli inquirenti predicano cautela e non escludono che la giovane possa aver avuto un aborto spontaneo, magari in seguito alla morte del feto nel grembo materno. La procura ha nel frattempo aperto un'inchiesta per accertare la causa della morte del corpicino e chiarire i molteplici lati oscuri di questa brutta storia.