11 Novembre 2024 Giudiziaria

Catania, si è insediato il nuovo procuratore Francesco Curcio

Si è insediato oggi, con una cerimonia nella sala delle adunanze del Tribunale di Catania, il nuovo Procuratore Capo di Catania, Francesco Curcio. Durante la cerimonia sono intervenuti il Procuratore generale, nonché ex Procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro ma anche la facente funzioni pro tempore Agata Santonocito.

Dopo gli interventi di Zuccaro e Santonocito, ha preso la parola il neo procuratore: «Ringrazio di aver avuto l’opportunità di lavorare in una città come Catania, con una grande tradizione in termini di giustizia. Cercherò di confrontarmi con gli altri per avere un quadro esatto. C’è il pericoloso fenomeno della criminalità organizzata con i colletti bianchi, con il riciclaggio dei proventi, ma anche la violenza domestica. Ringrazio chi mi ha preceduto e provo ammirazione per i colleghi Zuccaro e Santonocito. Per me l’ufficio di Procura è una squadra – ha spiegato Curcio – . Ci sono il personale, la Polizia Giudiziaria e gli altri attori del territorio. L’ufficio va gestito confrontandosi con tutti gli altri e il risultato è di uno e di tutti»

«La freddezza e la capacità di garanzie processuali è essenziale. Disse Calamandrei che il ruolo più difficile è quello che pubblico ministero e senza comprensione di importanza, equilibrio e saggezza non si fa nulla. La Procura si trova al crocevia di una serie di rapporti. Si devono sempre distinguere i ruoli e i magistrati devono saper applicare le norme. Va contrastata la tratta degli esseri umani e il rapporto con la Polizia Giudiziaria deve essere sempre più stretto. Ci devono essere una serie di incontri e confronti per esempio sul diritto penale. È necessario continuare sulla Strada intrapresa dalle precedenti gestioni per un dialogo continuo».