26 Febbraio 2025 Cronaca di Messina e Provincia

Palermo, si insedia il nuovo dirigente della squadra mobile: è Antonio Sfameni, già a capo della Mobile di Messina

“Sono onorato di essere qui – dice Antonio Sfameni, il nuovo capo della squadra mobile di Palermo, prende il posto di Marco Basile – per me è una grande emozione tornare in questo ufficio, una struttura che ha segnato la storia della lotta alla mafia, un ufficio dove ho iniziato la mia attività in polizia, come agente, nel 1991. Poi, alla Mobile ho lavorato anche come ispettore, come funzionario. E oggi con orgoglio sono il dirigente”.

Sfameni arriva da Catania, dove ha diretto la squadra mobile. In precedenza, lo stesso incarico aveva svolto a Trieste e a Messina. “Una brillante carriera in prima linea”, ha detto il questore Vito Calvino presentando il nuovo dirigente della Mobile palermitana. Calvino guidava la squadra mobile di Palermo quando Sfameni era funzionario addetto alla sezione Criminalità organizzata.

“La mafia palermitana è targata Cosa nostra – ha detto il nuovo capo della mobile nel corso della conferenza stampa – Mentre in realtà come quella catanese ci sono altre compagini alternative e diverse e anche più violente di Cosa nostra. Alcune cose che accadono oggi nella Sicilia orientale forse qui accadevano molti anni fa. Come sparare, gambizzare, uccidere: avvenimenti che qui si ripetono di rado. Non che qui la mafia sia meno violenta, ma si è evoluta. Qui, il figlio del mafioso ha studiato e riesce a muoversi in un campo finanziario e non solo quello dello spaccio di stupefacenti come avviene nel Catanese. La mafia è passata a uno step successivo con una visione più ampia del controllo del territorio, è passata a fare soldi controllando appalti e dedicandosi ad altri settori più remunerativi”.