10 Giugno 2025 Cronaca di Messina e Provincia

Estorsione con metodo mafioso: i carabinieri di Taormina hanno arrestato un esponente del clan Brunetto

I carabinieri  di Taormina hanno arrestato un uomo di 47 anni, già noto alle forze dell'ordine e ritenuto un esponente del "clan Brunetto", attivo nei territori di Giarre, Fiumefreddo e zone limitrofe. L'indagato è accusato di estorsione aggravata dal metodo mafioso.

L'arresto è il risultato di un'attività investigativa condotta dai Carabinieri di Taormina, coordinati dalla DDA di Messina. Le indagini, supportate da attività tecniche, hanno permesso di ricostruire la dinamica dei fatti e di raccogliere gravi indizi in merito all'estorsione. L'indagato avrebbe sfruttato la sua notoria e giudizialmente accertata appartenenza a un'organizzazione mafiosa operante nel territorio di Giarre, circostanza ben conosciuta dalla vittima.

I fatti contestati risalgono al giugno 2024. L'uomo avrebbe costretto un imprenditore locale ad accettare la permuta tra la propria autovettura e un veicolo di segmento superiore, di proprietà dell'indagato, rifiutandosi di saldare la notevole differenza di valore. Il provvedimento è stato eseguito presso il carcere di Barcellona Pozzo di Gotto (ME), dove l'uomo si trovava già detenuto per altre ragioni.