
Addio a Franco Toscano, il decano dei barman messinesi
Franco Toscano, considerato a pieno titolo il decano dei barman messinesi, si è spento oggi lasciando un vuoto profondo nel cuore di chi ha amato l’arte dell’accoglienza, del buon bere e della convivialità in riva allo Stretto. Pioniere assoluto della mixology in città, Toscano è stato una figura di riferimento per generazioni di colleghi e clienti, capace di trasformare un semplice aperitivo in un’esperienza di gusto e stile.
Negli anni Ottanta, già Capo Barman in uno dei bar più importanti di Messina, Franco Toscano si distingueva per il suo talento nella miscelazione, la cura per i dettagli e una passione contagiosa. Mentre altrove l’aperitivo si limitava a patatine e olive, lui immaginava e proponeva un nuovo modo di bere: ricercato, creativo, sorprendente. La sua abilità e visione lo portarono ben presto a un salto decisivo. Il suo nome si lega indissolubilmente al Ritrovo Lombardo, il locale in cui la sua realizzazione professionale trovò compimento. Lì, dietro il bancone, ha dato vita a veri e propri classici della miscelazione, come il celebre Saigon: un cocktail dal nome evocativo, nato negli anni della guerra del Vietnam, simbolo di una ricerca continua, di un dialogo tra barman e cliente. «Nasce dalle discussioni con i clienti – raccontava Toscano – quando si cercano soluzioni particolari per venire incontro alle loro richieste». A base di Coca Buton, il Saigon resta ancora oggi un piccolo mito cittadino.
Il Ritrovo Lombardo non era solo cocktail, ma anche gelateria di altissimo livello e granite apprezzate in tutta la città, a dimostrazione della visione ampia e innovativa di Franco Toscano, che seppe far convivere tradizione e modernità con eleganza e competenza. Con la sua scomparsa, Messina perde un maestro, un innovatore e un uomo che ha saputo elevare l’arte del barman a forma culturale. A salutarlo, oggi, è una città intera, riconoscente per aver potuto gustare – almeno una volta – un sorso del suo talento.