13 Giugno 2025 Giudiziaria

Maxiprocesso contro la mafia barcellonese, la Procura chiede condanne pesanti

Si è celebrata oggi l’udienza del Maxiprocesso nato dell’indagine della Procura Antimafia di Messina che ha portato alla sbarra 116 persone ritenute responsabili di svariati reati connessi anche nell’ambito dell’associazione per delinquere barcellonese, capeggiata dal neo pentito Salvatore Iannello e finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti oltre, che a reati di falso e riciclaggio nel mercato delle auto.

L'associazione, secondo quanto offerto dalla Procura, operava a Barcellona Pozzo di Gotto ed in territori limitrofi, con ramificazioni nella provincia catanese, in calabria ed all'estero.

Il pubblico ministero ha formulato le seguenti richieste di pena: 
Benenati Filippo, anni 18;
Castellano Felice, anni 16;
Di Natale Carmine, anni 16;
Di Natale Giuseppe, anni 11;
Di Salvo Nancy, anni 9 e mesi 4;
Cagace Gabriele, anni 10 ed euro 50.000 di multa;
Iannello Giuseppe, anni 12;
Iannello Filippo, anni 14;
Maiorana Rosy, anni 2 e d euro 4.500 di multa;
Iannello Maurizio, anni 20;
Chillemi Provvidenza, anni 10;
Marguccio Daniele, anni 14;
Imbesi Concetta, anni 10;
Parasole Salvatore, anni 16;
Russo Nando, anni 8;
Russo Sebastiano, anni 8;
Paratore Enrico, anni 8;
Iannello Salvatore, anni 12.
Inoltre il PM Francesco Massara ha chiesto la confisca di tutti i beni in sequestro.
A fronte di tali richieste di pena, discuteranno i difensori che articoleranno le proprie arringhe nelle prossime udienze del 20 giugno, 30 settembre e 28 ottobre. 
Il Giudice dell’Udienza Preliminare deciderà dopo aver sentito le difese.
Il collegio difensivo impegnato nel processo è composto dai difensori avv. Salvatore Silvestro, avv. Antonino Pirri, avv. Giuseppe Lo Presti, avv. Gaetano Pino, avv. Fabio Catania, avv. Giuseppe Calabrò, avv. Giuseppe Ciminata, avv. Santi Certo, avv. Diego Lanza, avv. Sebastiano Campanella, avv. Antonino Presti.