4 Luglio 2025 Giudiziaria

Prostituzione in un circolo privato: inflitte in primo grado 7 condanne a Patti

Si è concluso con la condanna di sette imputati il processo di primo grado scaturito da un’indagine risalente ad un decennio fa su un giro di prostituzione celato dietro le insegne di locali notturni.

Il collegio del Tribunale di Patti – presidente Monica Marino, giudici Andrea La Spada e Gianluca Corona – all’esito della camera di consiglio che si è tenuta nei giorni scorsi ha disposto in particolare le condanne a cinque anni di reclusione e 5.000 euro di multa nei confronti dei fratelli Alessandro e Mirko Talamo, originari di Tortorici.

Infine nei confronti di Sabina Dalia e Maurizio Arcodia è stata disposta la pena di 2 anni di reclusione più 258 euro di multa. Per tutti e sette è stato infine posto in solido il pagamento delle spese processuali.

L’imputazione formulata a carico dei sette era riferita in particolare al periodo tra l’agosto 2012 ed il gennaio 2013 quando, secondo l’accusa, avrebbero agito in concorso per favorire e sfruttare lo svolgimento della prostituzione.

Al centro dell’attività il circolo privato “Moulin Rouge”, operativo all’epoca dei fatti a Sant’Agata Militello, a vario titolo amministrato o gestito dagli imputati stessi.

Altre tre persone – si tratta di Giuseppe Riolo, Sebastiano Favazzo e Giuseppe Messina, quest’ultimo originario e residente nel catanese – sono state invece condannate alla pena di 2 anni e 6 mesi di reclusione oltre al pagamento di 1.000 euro di multa.