10 Maggio 2025 Politica e Sindacato

”Noi e i criminali contro l’umanità” di Felice Lima

Pubblichiamo il post del sostituto procuratore generale di Messina Felice Lima riguardo al piano approvato dal gabinetto di sicurezza israeliano sull'occupazione della Striscia di Gaza.


di Felice Lima - Il Governo di Israele delibera spudoratamente l'occupazione della Palestina e lo sterminio dei Palestinesi (dato che oltre ai più di 50.000 morti che già ci sono stati decine di migliaia di altri ce ne saranno a seguito della distruzione, da parte degli "occupanti", degli ospedali e delle infrastrutture necessarie alla sopravvivenza, insieme al blocco militare di qualunque forma di aiuto e assistenza).

La cosa svela - anche per gli osservatori più intellettualmente disonesti - la natura assolutamente criminale del Governo di Israele e di quanti - in quel paese e altrove - lo sostengono.
Non è un caso che il Primo Ministro Netanyahu sia ricercato come criminale di guerra con un mandato di cattura della Corte Penale Internazionale.
A fronte di tutto questo, in Italia, nel paese dove gli sguatteri del potere continuano a ripetere l'insensato ritornello del "c'è un aggressore e un aggredito", applicandolo solo a chi fa comodo, il Vicepresidente del Consiglio ostenta la sua amicizia con il criminale Netanyahu, facendosi i selfie con lui in tutte le pose, e il Quirinale non prova vergogna a rendere pubblico - a questo link (quirinale.it) - un messaggio del Presidente Mattarella al Presidente dello Stato di Israele, Isaac Herzog, il cui contenuto non è possibile commentare, perché siamo in un regime e l'art. 21 della Costituzione non viene applicato.
Lo riporto qui di seguito.
Io non credo che il livello di miseria intellettuale e morale dell'Italia e dell'Europa, la dedizione alla menzogna, all'ipocrisia, alla complicità con ogni tipo di crimine economico e umanitario siano aumentati. Io credo che siamo sempre gli stessi. Pessimi.
Credo, sinceramente, che sia aumentata e di moltissimo la spudoratezza con cui tutto questo viene praticato.
E questa cosa fa veramente paura, perché è sintomatica di quello che ci sta succedendo e di quello di molto peggio che inevitabilmente ci succederà a breve. Perché tutti noi - i buoni e i cattivi, i deboli e i potenti, tutti - siamo padroni delle nostre azioni, non delle loro conseguenze.