
Rapina una pescheria minacciando il titolare con una siringa. 45enne arrestato dai Carabinieri
Avrebbe brandito, come se fosse un'arma, una siringa, per portare a termine una rapina in una pescheria di Milazzo. Il presunto rapinatore, un 45enne del luogo, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di “rapina aggravata”, è stato arrestato dai Carabinieri della Sezione Radiomobile di Milazzo che erano intervenuti a seguito di una segnalazione pervenuta all’utenza di pronto intervento 112.
Secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma, il malvivente sarebbe entrato nell’esercizio commerciale e, avvicinandosi alla cassa, con in mano una siringa, avrebbe minacciato il titolare facendosi consegnare l’intero incasso della giornata, per poi allontanarsi a piedi.
L’immediato intervento dei Carabinieri ha consentito di bloccare il presunto rapinatore nelle adiacenze dell’esercizio commerciale, grazie anche all’azione di supporto di un privato cittadino che transitava nella zona.
I militari hanno così recuperato il bottino, pari a 360 euro, restituendolo al legittimo proprietario. L’uomo, invece, è stato condotto in caserma, laddove i Carabinieri hanno formalizzato il suo arresto.
Ultimate le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria,l’arrestato è stato ristretto presso il carcere di Barcellona Pozzo di Gotto, in attesa di essere giudicato per il reato a lui addebitato.
L’intensificazione dei servizi di controllo del territorio della Compagnia Carabinieri di Milazzo ha consentito ai militari di intervenire nell’immediatezza e sventare così un'altra rapina, dopo quella sventata alcuni giorni fa in danno di una tabaccheria di Torregrotta.