
“Bellini-Paganini, un dialogo (im)possibile”: a Messina il confronto tra due giganti
Nell’ambito del Bellini International Context, oggi, lunedì 22 settembre alle ore 21, il Teatro Vittorio Emanuele ospiterà “Bellini-Paganini, un dialogo (im)possibile”, un originale spettacolo che mette in scena l’incontro immaginario tra due tra le figure più emblematiche dell’Ottocento musicale: Vincenzo Bellini e Niccolò Paganini.
Un viaggio tra genio lirico e virtuosismo estremo
Da un’idea di Gianna Fratta, lo spettacolo prende forma come un confronto impossibile e al tempo stesso affascinante, che intreccia musica e parola per restituire al pubblico la distanza – e insieme la vicinanza – tra due universi creativi opposti.
“Bellini-Paganini è il frutto di un’idea nata in seno alla Fondazione Taormina Arte Sicilia – dichiara la direttrice artistica Gianna Fratta – mentre si immaginava la produzione di uno spettacolo originale e insolito che avesse al centro il Cigno di Catania. Quale migliore e più spettacolare idea di quella di mettere a confronto due virtuosismi estremi, l’uno vocale e l’altro strumentale? Così si è ipotizzato un dialogo impossibile – perché i due grandi compositori non si frequentarono mai – svolto in un luogo che genericamente si può indicare come un aldilà, un incontro, un confronto e uno scontro, forse, tra un angelo e un diavolo. A Giampiero Mancini il merito di aver reso questa invenzione della fantasia tangibile e verosimile, attraverso un testo che si alterna alle musiche di Bellini e di Paganini, riviste in chiave contemporanea dall’estro compositivo di Molinelli e Di Battista”.
Un’orchestra, due mondi e una serata irripetibile
Sul palco, l’Orchestra del Teatro Vittorio Emanuele diretta da Marco Moresco, con la partecipazione straordinaria del violinista Ettore Pellegrino, del soprano Nicky Nicolai, degli attori Giampiero Mancini e Vincenzo De Michele, e del Stefano Di Battista Jazz Quartet.