30 Ottobre 2025 Giudiziaria

Cas, a giudizio i due ex dirigenti Salvatore Minaldi e Dario Costantino: ‘Mancata manutenzione autostrade’

Il gup di Messina Arianna Raffa, ha rinviato a giudizio Salvatore Minaldi, ex direttore generale del consorzio autostrade e Dario Costantino, ex direttore dell’area tecnica e di esercizio del Cas.

I due imputati, che sono in pensione, in concorso tra loro e nella loro qualità di pubblici ufficiali, avrebbero omesso tra il 2021 e il 2023 di eseguire le prescrizioni disposte dal ministero delle infrastrutture e dei Trasporti attraverso le verifiche di sicurezza previste dalle norme tecniche sulle costruzioni sui viadotti e le gallerie delle autostrade A18 (Messina-Catania) e A20 (Messina-Palermo), limitandosi a prove parziali e non idonee e senza adottare le misure previste.

I due dirigenti, pur essendo tenuti alla vigilanza e alla manutenzione dei viadotti e delle gallerie sulle medesime tratte autostradali – secondo l’accusa – avrebbero omesso di eseguire i lavori necessari per eliminare situazioni di pericolo dovute al deterioramento delle strutture, creando così rischio per la pubblica incolumità.

Infine all’ex direttore generale del Cas è contestato di essersi rifiutato di firmare il decreto di approvazione del progetto relativo ai lavori di messa in sicurezza del viadotto Trapani (tangenziale di Messina), escludendo l’apposizione della rete anticalcinacci, necessaria per evitare cadute di calcestruzzo deteriorato. Il processo inizierà il 22 gennaio.

Il giudice ha ammesso la costituzione di parte civile del consorzio autostrade siciliane, difeso dagli avvocati Vincenzo Giacona Venuti e Mattia Caleca.

I due imputati sono difesi dagli avvocati Carmelo Peluso e Mirella Viscuso.

Nel 2014 la prima indagine sul Cas, un filone aperto dall’allora capocentro della Dia Renato Panvino e dall’allora procuratore aggiunto di Messina Sebastiano Ardita.