MESSINA – Il drammatico racconto di Cettina Rovi, tra i superstiti della "Costa Concordia" con l'amica Vittoria Fiumara: «Mi sento una morta che cammina». È stata costretta a ricoverarsi all'ospedale di Barcellona per le contusioni e il trauma subiti

«Sono una morta che cammina», continua a ripetere Cettina Rovi, naufraga della Costa Concordia, tornata a casa sua, a Torregrotta, dopo essere stata sottoposta alle cure dell’ospedale di Barcellona Pozzo